I MATEMATICI NELL’UNIVERSITA’ DI PADOVA DAL SUO NASCERE AL XX SECOLO

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Ogni persona, anche poco edotta in storia della scienza, conosce Galileo Galilei e sa che visse molti anni a Padova, nella cui Università è conservata tutt’oggi la sua famosa cattedra. Pochi invece conoscono altri illustri matematici che a Padova vissero tre secoli dopo Galileo, tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, e che contribuirono a rendere Padova e la matematica italiana famose nel mondo: Gregorio Ricci-Curbastro, Giuseppe Veronese, Tullio Levi-Civita e Francesco Severi. Questo libro parla di questi matematici e di molti altri meno noti, che hanno operato nell’Università di Padova a partire dal XIII secolo. Se ne trae un panorama che spazia dalla nascita dell’Università nel 1222 fino al 1950. Oltre ai periodi di massimo fulgore, si vede come in molte altre occasioni l’Ateneo patavino sia stato luogo di importanti sviluppi per la storia della matematica. A ciò certamente contribuirono le politiche illuminate prima della Signoria dei Carraresi e poi della Repubblica di Venezia. Il lettore appassionato della storia di Padova potrà trovare in questo volume notizie interessanti legate all’ambiente universitario e culturale negli otto secoli considerati; lo studioso di matematica troverà informazioni su molti personaggi di cui conosce il nome solo perché abbinato ad un teorema; gli esperti di storia della matematica troveranno alcuni articoli di non facile reperibilità.