IL LIBRO DEI CONTI DI GIACOMO BADOER (a cura di G. Bertel)

Descrizione

Il Libro dei conti di Giacomo Badoer edito nel 1955 da Tommaso Bertelé, rappresentò in quegli anni una vera novità nello studio della monetazione bizantina e veneziana e della storia economica della Repubblica Serenissima, tuttavia il secondo volume di Indici non venne mai edito, ed ora il figlio Giovanni ha curato quest’opera. Si tratta di uno strumento interpretativo di estrema importanza per la monetazione bizantina e in genere per quelle del Medioevo europeo e l’apporto è molteplice in quanto, oltre a disporre di una documentazione vasta e varia di termini e di equivalenze contabili, sono stati resi noti alcuni preziosissimi indici: delle merci, delle persone, geografico, dei titoli dei conti e i relativi raccordi tra indici e ‘carte’ e pagine, per cui il lavoro riveste una sua particolare utilità divenendo uno strumento di lavoro, richiesto e consultato da economisti, storici, numismatici, linguisti, storici dell’economia, della contabilità commerciale e della cultura veneta e bizantina