Chi siamo

Esedra editrice nasce nel 1996, con l’acquisizione di alcune collane da Editoriale Programma, storica casa editrice padovana vocata sia alla pubblicazione di volumi sulla storia del Veneto e di Padova sia alla produzione saggistica legata al mondo universitario, particolarmente in ambito umanistico. Il nome ‘Esedra’ fu scelto poiché in antichità tale spazio a emiciclo era adibito a “luogo di libero confronto” tra i cittadini; vi si discuteva dello stato della polis (in Grecia) e della Repubblica (a Roma), delle condizioni di vita, ci si scambiava opinioni magari sull’ultima tragedia o commedia vista, insomma era luogo di reciproco scambio di idee e opinioni. L’emiciclo dell’Esedra vuole proprio suggerire questo: lo spazio semichiuso suggerisce la temporanea ‘chiusura al rumore del mondo’ necessaria per la riflessione artistica o filosofica e la creazione letteraria, luogo di trasformazione alchemica del pensiero che si fa scrittura, dall’altro la sua apertura semicircolare suggerisce l’inevitabile dimensione della circolazione dell’opera rivolta al mondo culturale che si fa ricettore del messaggio. Si scrive, anche, per essere letti, affinché le creazioni o le letture interpretative degli autori siano quanto più condivise dalla comunità di lettori.

Esedra editrice ha proseguito le collane acquisite, aprendone, nel tempo, di nuove soprattutto in ambito critico/letterario e delle letterature comparate: I giunchi (collana/ponte tra culture d’Occidente e d’Oriente), L’upupa (Studi di letteratura romanza e italiana), Il drappo verde (Saggi di filologia e storia della letteratura), etNica (libri fotografici commentati da testi sulla cultura dell’umano intesa in senso antropologico, etnologico, sociologico, etico, biologico, in particolare nella loro reazione/relazione con l’agire nel sociale).